Diritto della Famiglia e dei Minori


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 10317 - pubb. 16/04/2014

Assegnazione della casa familiare: il coniuge estromesso (anche se proprietario) non può più accedervi senza consenso dell’assegnatario

Cassazione penale, 08 Aprile 2014, n. 15696. Est. Settembre.


Separazione dei coniugi – Assegnazione della casa coniugale ad uno dei coniugi – Titolo di proprietà vantato sulla casa dal coniuge estromesso – Rilevanza  – Esclusione – Diritto al godimento esclusivo in capo all’assegnatario – Sussiste.



Per effetto del provvedimento di assegnazione della casa coniugale, reso nel giudizio di separazione, il coniuge estromesso perde il diritto di godere dell’abitazione assegnata, anche se sulla stessa vanta un titolo dominicale. In caso di ingresso arbitrario nell’immobile assegnato, si configura il reato di violazione di domicilio ex art. 614 cod. pen.. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


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