ilcaso.it
Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 12080 - pubb. 16/02/2015.

Danno patrimoniale futuro: si può risarcire con una rendita vitalizia


Tribunale di Milano, 27 Gennaio 2015. Est. Martina Flamini.

Responsabilità medica – Lesione macropermanente – Danno patrimoniale futuro – Risarcibilità – Metodologia – Costituzione di rendita vitalizia – Sussiste


Al paziente vittima di errore sanitario, da cui sia derivato un danno iatrogeno catastrofale (nel caso di specie, con invalidità permanente pari al 90%), compete anche il danno patrimoniale futuro, concernente le spese di assistenza necessarie per il resto della vita del danneggiato. Questa voce di danno ha carattere permanente ma è oggettivamente impossibile stabilire la durata presumibile della vita del danneggiato. Ne consegue che il danno può essere riparato, ai sensi dell’art. 2057 c.c., mediante la costituzione di una rendita vitalizia (art. 1872 c.c.) che può essere quantificata guardando alle spese medie annue prevedibili, per l’assistenza del macroleso (nel caso di specie, il giudice ha condannato il danneggiante al pagamento, in favore del danneggiato, a titolo di risarcimento del danno patrimoniale, di una rendita vitalizia dell’importo di euro 145.000,00 annui per tutta la durata della vita della persona beneficiaria - somma da rivalutarsi ogni anno secondo l'indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati). (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)

Il testo integrale