Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 13525 - pubb. 19/10/2015

Le relazioni prodotte in giudizio, per quanto articolate e autorevoli, non giustificano il diniego della provvisoria esecuzione del decreto opposto

Tribunale Oristano, 23 Settembre 2015. Est. Angioi.


Procedimento d'ingiunzione – Opposizione fondata su perizia – Prova scritta o di pronta soluzione – Esclusione

Procedimento d'ingiunzione – Esecuzione provvisoria in pendenza di opposizione – Somma non contestata – Concessione parziale



La perizia eventualmente portata a sostegno dell’opposizione, nei casi in cui sia richiesta una particolare competenza tecnica, quantunque resa per iscritto, non rende per ciò solo prontamente risolvibili le questioni esaminate, dovendo esser sottoposte, comunque, al vaglio imparziale del consulente tecnico nominato d’ufficio, chiamato a rispondere ai quesiti nel contraddittorio delle parti e sotto la direzione del giudice, che del suo ausilio si avvale, con la conseguenza che le relazioni prodotte in giudizio, per quanto articolate e autorevoli, non giustificano il diniego della provvisoria esecuzione del decreto opposto, qualora non sia stata già concessa (nella specie, si trattava di perizie in materia contabile attinenti alla natura usuraria dei pretesi interessi corrispettivi e moratori). (Antonio Angioi) (riproduzione riservata)

La valutazione discrezionale richiesta ove l’opposizione sia fondata su prova scritta o di pronta soluzione, nel qual caso il giudice può concedere la provvisoria esecuzione, è superflua, comunque, qualora sia ammessa una parte della somma ingiunta, nel qual caso il giudice deve concedere la provvisoria esecuzione limitatamente alla somma non contestata (nella specie, era sorta contestazione tra le parti esclusivamente sulla determinazione convenzionale degli interessi e non sul capitale). (Antonio Angioi) (riproduzione riservata)


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