Crisi d'Impresa e Insolvenza


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 16239 - pubb. 24/11/2016

Notifica telematica del ricorso di fallimento e intrusione nell'account di posta elettronica del resistente

Cassazione civile, sez. VI, 07 Luglio 2016, n. 13917. Est. Genovese.


Fallimento - Dichiarazione - Procedimento - Audizione dell'imprenditore - Notifica del ricorso a mezzo PEC - Mancata previsione di una nuova notifica in caso di intrusione da parte di terzi nell'"account" di posta elettronica del resistente - Manifesta infondatezza della questione di costituzionalità - Ragioni - Onere del resistente di assicurarsi del corretto funzionamento della casella postale certificata - Contenuto



In tema di notifica telematica del ricorso di fallimento, è manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 15, comma 3, l.fall. - nel testo successivo alle modifiche apportate dall'art. 17 del d.l. n. 179 del 2012, conv. con modif. nella l. n. 221 del 2012 - nella parte in cui non prevede una nuova notifica dell'avviso di convocazione in caso di accertata aggressione ad opera di esterni all'"account" di posta elettronica del resistente: quest'ultimo, infatti, tenuto per legge a munirsi di un indirizzo PEC, ha il dovere di assicurarsi del corretto funzionamento della propria casella postale certificata e di utilizzare dispositivi di vigilanza e di controllo, dotati di misure anti intrusione, oltre che di controllare prudentemente la posta in arrivo, ivi compresa quella considerata dal programma gestionale utilizzato come "posta indesiderata". (massima ufficiale)


Il testo integrale


 


Testo Integrale