Diritto Fallimentare


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 1742/2009p - pubb. 01/07/2007

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Cassazione civile, 27 Marzo 2009, n. 7428. .


Fallimento - Azioni derivate e connesse - Ripetizione di indebito - Esclusione - Applicazione del regolamento CE 1346/2000 - Esclusione.



L’azione di ripetizione di indebito che appartenga al patrimonio del fallito già prima della dichiarazione di fallimento, per avere ad oggetto diritti sorti in epoca precedente, non può dirsi strettamente connessa al fallimento ed essere quindi qualificata come azione che da esso derivi; ne consegue che ai fini della individuazione della competenza giurisdizionale non si potrà far ricorso al regolamento 1346/2000 CE sull’insolvenza transnazionale.