Diritto e Procedura Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 20345 - pubb. 01/07/2010

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Cassazione civile, sez. I, 02 Febbraio 2018. .


Processo civile – Violazione del contraddittorio – Indicazione del fatto rilevante – Necessità



Qualora venga dedotto il vizio della sentenza di primo grado per avere il tribunale deciso la causa con riferimento ad una questione preliminare di merito senza aver prima assegnato i termini di cui all'art. 183 c.p.c., comma 6, l'appellante che faccia valere tale nullità - una volta escluso che la medesima comporti la rimessione della causa al primo giudice - non può limitarsi a dedurre tale violazione, ma deve specificare quale sarebbe stato il fatto rilevante sul quale il giudice di primo grado si sarebbe dovuto pronunciare ove fosse stata consentita la richiesta appendice di cui all'art. 183 c.p.c., comma 6, e quali prove sarebbero state dedotte, poichè in questo caso il giudice d'appello è tenuto soltanto a rimettere le parti in termini per l'esercizio delle attività istruttorie non potute svolgere in primo grado. (massima ufficiale)