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Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 21202 - pubb. 08/02/2019.

Determinazione dei compensi per i difensori di enti pubblici ex art 702-bis c.p.c.


Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, 18 Ottobre 2018. Pres, est. Maria Rosaria Pupo.

Contratti della P.A. - Forma - Contratto di patrocinio - Determinazione del compenso - Delibera/determina di incarico - Atto di difesa sottoscritto dal difensore


In tema di forma scritta ad substantiam dei contratti della P.A., il requisito è soddisfatto, nel contratto di patrocinio, con il rilascio al difensore della procura ai sensi dell'art. 83 cod. proc. civ., atteso che l'esercizio della rappresentanza giudiziale tramite la redazione e la sottoscrizione dell'atto difensivo perfeziona, mediante l'incontro di volontà fra le parti, l'accordo contrattuale in forma scritta, rendendo così possibile l'identificazione del contenuto negoziale e i controlli dell'Autorità tutoria. (cfr., da ultimo: Cass. civ., sez. 3, sentenza n. 1830 del 25.01.2018 e la giurisprudenza di legittimità ivi richiamata).
In caso di incarico legale conferito da una Pubblica Amministrazione, qualora difetti la stipulazione del relativo disciplinare, la delibera/determina di incarico adottata dall’ente pubblico, in quanto indefettibile presupposto della procura rilasciata dalla P.A., concorre con essa e con l’atto di difesa sottoscritto dal difensore ad identificare il contenuto negoziale del contratto di patrocinio, sia dal punto di vista soggettivo, con l'identificazione del professionista da incaricare, sia da quello oggettivo, ove contenga disposizioni volte a disciplinare le modalità di svolgimento dell'incarico e/o la determinazione del compenso (ovvero dei criteri della sua determinazione).

In tal caso, in assenza di una specifica contestazione da parte del legale incaricato che precluda il perfezionamento dell'accordo su tali specifici aspetti, l'accettazione dell'incarico operata dal difensore con il concreto esercizio del mandato difensivo, mediante la redazione e sottoscrizione dell'atto difensivo, deve intendersi estesa anche agli atti che alla procura ad litem siano legati da una relazione di presupposizione necessaria. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)

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