Diritto Fallimentare


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 2122/2010p - pubb. 01/07/2007

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Tribunale Vicenza, 15 Maggio 2008, n. 0. .


Fallimento – Azione revocatoria – Condanna alla restituzione – Debito di valore – Sussistenza – Interessi e rivalutazione – Decorrenza.



Il debito del revocato è un debito di valore, attesa la sua intrinseca illiceità nell’ambito dello speciale ordinamento concorsuale e perciò deve essere rivalutato dal giorno del fatto oggetto di revoca (con gli interessi maturati sulla somma annualmente rivalutata), fino al passaggio in giudicato della sentenza, atteso che anche il debito di valore si trasforma in debito di valuta con la liquidazione giudiziale; gli interessi maturano ulteriormente fino al saldo effettivo, sul debito di valuta. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)