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Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 21530 - pubb. 13/04/2019.

Impugnazione delle delibere di revoca dell’amministratore e di esclusione del socio


Tribunale di Catanzaro, 04 Dicembre 2018. Est. Francesca Rinaldi.

Società – Delibera di revoca dell’amministratore – Impugnazione – Giudice competente – Tribunale ordinario – Legittimazione attiva – In caso di amministrazione collegiale – Spettanza al singolo amministratore revocato – Insussistenza – Diritto di reintegra – Non sussiste – Delibera di esclusione del socio – Obbligo di motivazione – Sussiste


In ipotesi di risoluzione del rapporto di lavoro conseguente all’esclusione del socio, quest’ultimo deve impugnare la delibera dell’organo statutario innanzi al giudice civile e l’accertamento della pretesa illegittimità della delibera è pregiudiziale rispetto a quello della pretesa illegittimità della risoluzione del rapporto di lavoro.

Dal disposto normativo di cui all’art.2383 c.c. non può configurarsi un diritto dell’amministratore a rimanere o ad essere reintegrato nella propria carica, mantenendo l’amministratore revocato la propria legittimazione ad impugnare la deliberazione di revoca qualora intenda lamentare che la stessa non è stata legittimamente assunta. Tuttavia, in presenza di un organo gestorio collegiale una tale legittimazione compete al Consiglio d’amministrazione, e non al singolo amministratore.
La nozione di giusta causa di revoca riguarda l’esistenza di fatti, non necessariamente costituenti inadempimenti agli obblighi gestori, che facciano venir meno l’affidamento dei soci sulle capacità ed attitudini dell’amministratore ovvero il rapporto fiduciario fra le parti.

È necessario che il provvedimento di esclusione del socio contenga una specifica motivazione, al fine di consentire al socio di proporre l’opposizione ed al giudice di accertare la legittimità sostanziale della decisione, valutando la riconducibilità in concreto dei comportamenti del socio escluso alla previsione statutaria che giustifica il provvedimento di esclusione. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)

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