Diritto Bancario e Finanziario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 6111 - pubb. 11/07/2011

Spese di assicurazione e di incasso delle rate del prestito e determinazione del tasso di usura

Tribunale Busto Arsizio, 03 Febbraio 2011. Est. Limongelli.


Usura - Elemento oggettivo - Tasso di interesse usurario - Credito al consumo - Finanziamento erogato da intermediari non bancari - Spese di assicurazione - Inclusione - Necessità.



In tema di usura, l’art. 644, 4° comma c.p. stabilisce che per la determinazione del tasso di interesse si deve tener conto delle commissioni, remunerazioni a qualsiasi titolo e delle spese, escluse quelle per imposte e tasse, collegate all’erogazione del credito. E’ quindi configurabile il delitto di usura a carico del legale rappresentante di una società finanziaria operante nel settore del credito al consumo, in relazione alla stipulazione di contratti di prestito di denaro con previsione di tassi d’interesse di poco inferiori al limite legale dell’usurarietà, quando questo limite risulti superato in virtù di computo di voci di costo addossate al soggetto che richiede il finanziamento. Tra queste voci, in particolare, devono essere considerate le spese di assicurazione e le spese di incasso delle rate, che sono costi indiscutibilmente legati all‘erogazione del finanziamento. (Massimiliano Farinelli) (riproduzione riservata)


Segnalazione dell’Avv. Massimiliano Farinelli


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