Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 7252 - pubb. 06/06/2012

Esclusione dall'asse ereditario delle somme spettanti ai minori a titolo di TFR, indennità sostitutiva del preavviso e delle competenze di natura previdenziale

Tribunale Asti, 13 Maggio 2011. Est. Cristina Ravera.


Asse ereditrario – Somme escluse – Somme aventi natura previdenziale – Sussiste.

Eredità devoluta a minori – Accettazione beneficiaria – Imperativa – Sussiste – Art. 471 c.c..



Devono escludersi dall'asse ereditario: a) le somme spettanti ai minori a titolo di trattamento di fine rapporto e indennità sostitutiva del preavviso, in quanto esse costituiscono oggetto di un diritto spettante iure proprio ai soggetti indicati all'art. 2122, comma 1 c.c.; b) le somme relative al Fondo Nazionale di Pensione Complementare, dal momento che trattandosi anche in tal caso di competenze di natura previdenziale, esse spettano iure proprio ai soggetti di cui all'art. 2122, comma 1 cod. civ.; c) le somme spettanti ai minori a titolo di trattamento pensionistico in relazione agli importi contributivi versati dal padre e in conseguenza del suo decesso (cd. pensione indiretta), dal momento che il diritto dei superstiti al trattamento pensionistico indiretto è autonomo rispetto al diritto alla pensione spettante all'assicurato, di guisa che alla morte di questi, non entra a far parte dell'asse ereditario, ma è acquisito dai superstiti iure proprio. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)

Ai sensi dell'art. 471 cod. civ., l'eredità devoluta ai minori deve essere accettata con il beneficio di inventario e non possono essere ammesse modalità di accettazione diverse da quella beneficiata, a prescindere dal valore del compendio ereditario, di guisa che ogni altra e diversa forma di accettazione espressa o tacita è nulla e improduttiva di effetti. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


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