Diritto Fallimentare


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 8174 - pubb. 03/12/2012

Mancata estensione della dichiarazione del fallimento al socio accomandante che si sia ingerito nell'attività e responsabilità penale

Cassazione penale, 29 Settembre 2011, n. 44103. .


Fallimento - Società in accomandita semplice - Socio accomandante che abbia violato il divieto di immissione nell'attività amministrativa - Mancata estensione della dichiarazione di fallimento - Irrilevanza.



La mancata estensione della dichiarazione di fallimento non esclude la responsabilità del socio accomandante che abbia violato il divieto di immissione nell'attività amministrativa quale concorrente nel delitto di bancarotta fraudolenta ascritto all'accomandatario, essendo sufficiente ai fini della lesione del bene giuridico tutelato dalla norma penale enunciata dall’art. 216, legge fallimentare lo svolgimento di attività amministrativa, anche attraverso i contatti con clienti dell'impresa, i quali inevitabilmente la gestione delle attività aziendali. (Franco Benassi) (riproduzione riservata)


Il testo integrale

Massimario, art. 147 l. fall.

Massimario, art. 148 l. fall.

Massimario, art. 216 l. fall.


 


Testo Integrale