Diritto Bancario e Finanziario


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 9081 - pubb. 10/06/2013

Conto corrente attivato senza contratto scritto e risarcimento del danno sofferto dal cliente (c.d. «perdita di tempo libero»)

ABF Roma, 27 Marzo 2013, n. 1668. Est. Marinaro.


Conto corrente – Attivazione da parte della banca senza contratto scritto – Nullità – Danni patiti dal cliente per le azioni conseguenti.



Il conto corrente bancario è contratto che richiede ad substantiam la sottoscrizione del cliente. Il comportamento della banca che, in difetto di contratto, attivi ugualmente il conto è scorretto e va censurato. Tra i danni subiti dal cliente in conseguenza di tale comportamento della banca va incluso quello patrimoniale da c.d. «perdita di tempo libero» (dispendio di energie, di tempo e di risorse, meglio impiegabili altrimenti, occorrente per farsi riconoscere la ragione). (Aldo Angelo Dolmetta, Ugo Minneci, Ugo Malvagna) (riproduzione riservata)


Segnalazione del Prof. Aldo Angelo Dolmetta – D&S Studio Legale Associato



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