Diritto Civile


Il Caso.it, Sez. Giurisprudenza, 23800 - pubb. 01/07/2020

Espropriazione per pubblica utilità, fascia di rispetto stradale e indennizzo

Cassazione civile, sez. I, 05 Giugno 2020, n. 10747. Pres. Campanile. Est. Lamorgese.


Espropriazione per pubblica utilità - Fascia di rispetto stradale - Vincolo di inedificabilità - Indennizzo dell’area residua - Fondamento



In tema di espropriazione per pubblica utilità, nel caso in cui, per effetto della realizzazione o dell’ampliamento di una strada pubblica (nella specie, di una autostrada), il privato debba subire nella sua proprietà la creazione o l’avanzamento della relativa fascia di rispetto, quest’ultima si traduce in un vincolo assoluto di inedificabilità che di per sé non è indennizzabile, ma che, in applicazione estensiva della disciplina in tema di espropriazione parziale, non esclude il diritto del proprietario di essere indennizzato per il deprezzamento dell’area residua mediante il computo delle singole perdite ad essa inerenti, quando risultino alterate le possibilità di utilizzazione della stessa ed anche per la perdita della capacità edificatoria realizzabile sulle più ridotte superfici rimaste. (Redazione IL CASO.it) (riproduzione riservata)


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